Suzuka 5 APRILE 25 : E fanno quattro !! Nelle ultime quattro edizioni del G.P. del Giappone c’è stato un solo vincitore ovvero Max Verstappen che, dopo la 41^ pole position, si é preso anche l’aggiornamento del suo record. Un successo che va ad arricchire anche l’albo d’oro della Honda al suo ultimo anno in F.1,
E’ stato un successo che riporta in alto le quotazioni del campione olandese che ha dato una pesante lezione alle due McLaren che sono sempre state in scia ma mai dal muretto è stato dato il via a un minimo tentativo di impensierire il pilota della Red Bull.
Tutto come se in casa McLaren si pensi più al campionato Costruttori che a quello piloti oltre alla sensazione del timore da parte di Andrea Stella di rompere l’equilibrio e l’armonia della squadra come se si voglia premiare di più Norris e tarpare le ali a Piastri che negli ultimi dieci giri era evidentemente più veloce del compagno di squadra ma nessuno ha aperto bocca per tentare quantomeno di infastidire il leader della gara.
Se si vuole vincere bisogna osare ed essere convinti, a fine gara sia Norris che Piastri sembravano quasi contenti…..
Tre gare e terza delusione da parte della Ferrari. Nel precampionato grande ottimismo e dichiarazioni che promettevano una grande stagione. Dopo tre gare la Ferrari non solo non ha ancora vinto ma non è neppure salita sul podio. Leclerc non nasconde una certa delusione e impotenza, Hamilton è costretto a ricorrere a stratagemmi come la scelta a Suzuka di partire con gomme hard che alla resa dei conti non hanno premiato. Vasseur cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno ma ha dovuto ammettere che la SF25 è carente in fatto di bilanciamento. E? cosi purtroppo , noi tutti avevamo sperato che come sempre, dopo i proclami di Fred quest'anno qualcosa doveva cambiare vero carissomo Fred d'altronde non è detto che gli aggiornamenti in arrivo siano il toccasana, non è detto che il nuovo fondo sia la soluzione e se non lo sarà per Hamilton e Leclerc si prospetta un campionato tutto in salita.
dissimile con i due treni di gomme. La nostra priorità è lavorare sul bilanciamento della macchina, perché siamo convinti del potenziale della SF-25. Una volta stabilite delle basi, avrà senso parlare di aggiornamenti, da cui non bisogna aspettarsi la luna, in quanto anche gli altri ne porteranno. Noi dobbiamo progredire con il pacchetto che abbiamo a disposizione“
Max Verstappen: “Una corsa dura, ho spinto tantissimo specialmente con l’ultimo set di gomme, dopotutto le McLaren mi hanno messo grande pressione dall’inizio alla fine. Mi sono divertito tanto, non era affatto semplice gestire le gomme, però sono davvero felice. Il weekend era iniziato in maniera piuttosto difficile, però non abbiamo mollato e abbiamo portato a casa il miglior risultato possibile. Oggi la macchina era nella sua versione migliore e partire davanti mi ha aiutato”.
Lando Norris: “Max oggi ha fatto una gara senza errori. Il nostro passo era troppo simile per poter puntare a qualcosa di più . E’ stata una gara lunga, abbiamo spinto tanto, abbiamo dato tanto. Non avevamo davvero niente di speciale per poter superare Max. Le corse sono fatte così, lui era davanti e mi ha stretto all’esterno, Max è l’ultima persona al mondo da cui mi aspetto dello spazio, ma non ha fatto nulla di scorretto. Ottimo weekend, non abbiamo ottenuto quello che volevamo, ma stiamo lottando ad ogni gara. Gli altri stanno migliorando, ma non è male arrivare secondi in un fine settimana per nulla perfetto“.
Oscar Piastri: “Le qualifiche sono state decisive per il risultato finale. Mi conforta quanto ho fatto in gara, perché la vettura aveva un passo eccezionale. Su questa pista, però, la track position ha un peso rilevante. Dovrò migliorare nel time-attack in maniera tale da garantirmi un’opportunità. Io penso che, se ci fosse stato lo scambio, avrei avuto la possibilità per attaccare Max vista la mia velocità. Ho fatto una richiesta, ma le cose sono andate così. Mi devo accontentare di questo piazzamento, dal momento che le qualifiche sono andate in un certo modo“.
Charles Leclerc: “Sono contento perché il feeling è stato migliore. Ho le idee ben chiare su quello che voglio fare per le prossime gare, per sentirmi a mio agio e avere risultati migliori. Ma questo non mi fa sorridere, perché quando facciamo tutto perfetto come oggi fa male vedere che finiamo quarti e con un passo da cui non c’è di più da estrarre. Quello fa male, perché ce la metti tutta e sai che come squadra non potevi fare meglio, poi vedi che ci mancano 2-3 decimi rispetto alla McLaren e alla Red Bull, gli stessi di ieri in qualifica. Come ho detto sempre, qualsiasi sia il punto di partenza di quest’anno, dobbiamo sempre guardare avanti e provare a fare piccoli step nella giusta direzione. Diciamo che il punto di partenza non è stato un granché dopo le due prime gare, però questo è quello che possiamo fare per adesso. Dobbiamo essere contenti da un lato di aver fatto una buona performance per massimizzare il potenziale della macchina, però non dobbiamo essere contenti che quello ci porta a chiudere quarti“
Kimi Antonelli: “Essere in testa al Gran Premio è stata una bella sensazione, ma non mi ha distratto dal mio focus, che era quello di mantenere un buon passo. Sono contento del mio passo soprattutto con le gomme hard, nell’ultimo stint sono riuscito a spingere di più ed è stata una bella sensazione. Sto facendo sempre più esperienza, sto capendo meglio le gomme e quando posso spingere, soprattutto in qualifica. Anch’io sono rimasto sorpreso del mio passo, soprattutto quando mi dicevano che ero il più veloce in pista. Vedevo che mi avvicinavo a quelli davanti e ci ho creduto fino alla fine, ma purtroppo sono arrivato in ritardo. La prossima gara in Bahrain? Andremo su una pista che conosco molto meglio, cerchiamo di fare una qualifica migliore e poi si vedrà in gara“
Lewis Hamilton: “Non la gara che sognavamo. Dal mio punto di vista avevo cercato una strategia opposta rispetto a tutti gli altri, confidando di poter spingere al massimo nella seconda parte della corsa, sfruttando le gomme più prestazionali ed un minor carico di benzina. Purtroppo non è andata proprio così. Il primo stint di gara, come sapevamo, era tutto in difesa. Alla partenza non ho perso posizioni e ho poi passato Hadjar mettendo in mostra anche un buon ritmo. Dopodiché, però, quando ho montato le medie, la macchina non ha risposto. Le prestazioni non sono più arrivate e, invece che attaccare chi mi precedeva, ho perso decimi su decimi. Ora andiamo in Bahrein e speriamo di svoltare”.
Yuri Tsunoda: “È stata dura oggi perché volevo arrivare in zona punti. Sono felice della gara rispetto a quanto ho imparato, ma non per il risultato, quindi ho sensazioni contrastanti. Sentivo tanto supporto dai tifosi, aumentava ad ogni giro. Almeno so di aver fatto il massimo e questi 53 giri mi hanno dato modo di conoscere meglio la vettura. Ora so su cosa devo lavorare, sono rimasto bloccato tutto il tempo dietro altre vetture nel traffico ed è difficile valutare il reale passo della vettura. La fiducia con la macchina sta crescendo, è completamente diversa rispetto a venerdì e per questo sono positivo, ma comunque deluso perché era comunque la mia gara di casa. Spero di fare un reset e avere migliori sensazioni in Bahrain, dove spero verrà tutto più naturale. Sono eccitato, non vedo l’ora, devo solo far meglio in qualifica. Congratulazioni a Max, è bello vedere un motore Honda vincere nel nostro Gran Premio di casa, nell’ultimo anno di collaborazione con Red Bull “.
Isack Hadjar: "È stata una gara lunga ed estenuante, ma abbiamo fatto il massimo che potevamo fare oggi e, onestamente, sento che abbiamo eseguito una gara perfetta, quindi un grande applauso al team. Raggiungere la P8 era il nostro obiettivo oggi, dato che Lewis era fuori portata. Abbiamo messo tutto insieme massimizzando le nostre prestazioni, e quindi siamo stati in grado di ottenere questo risultato per merito, senza beneficiare dei problemi degli altri. Non potrei essere più felice di essere premiato con i miei primi punti in F1 qui a Suzuka, dopo un weekend come questo. Mi sono sentito a mio agio sulla vettura e credo che mi sia piaciuta molto. "
Liam Lawson: "La partenza è stata difficile, il primo giro è stato piuttosto complicato; sono andato un po' largo alla curva 13 e poi da lì è stato un treno. Era difficile sorpassare, ma non credo che da dove eravamo noi sarebbe stato possibile muoversi da lì. Ci sono stati degli aspetti positivi da trarre da questo weekend, in generale, la macchina è stata abbastanza buona, ovviamente ci vuole un po' di tempo per adattarsi e abituarsi. Sono state settimane e mesi piuttosto folli, voglio solo entrare in sintonia con il ritmo e correre. La prossima settimana ci sarà un'altra gara con un nuovo tipo di pista, quindi continueremo a lavorare".
Ollie Bearman: "Penso che oggi abbiamo raggiunto il massimo, non abbastanza ritmo per lottare con le Williams o le VCARB, quindi P10. Questo fine settimana abbiamo portato un fondo leggermente diverso per aiutare il saltellamento con cui stavamo lottando e sembra che finora vada bene. Abbiamo molti aspetti positivi da questo fine settimana, quindi ci prendiamo un punto e guardiamo avanti al Bahrain."(John Sturm)
Così all’arrivo:
1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 53 giri
2 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1"423
3 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 2"129
4 - Charles Leclerc (Ferrari) - 16"097
5 - George Russell (Mercedes) - 17"362
6 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 18"671
7 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 29"182
8 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 37"134
9 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 40"367
10 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 54"529
11 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 57"333
12 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 58"401
13 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'02"122
14 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 1'14"129
15 - Jack Doohan (Alpine-Renault) - 1'21"314
16 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 1'21"957
17 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1'22"734
18 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'23"438
19 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 1'23"897
20 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1 giro
Classifica campionato piloti:
1.Norris 62; 2.Verstappen 61; 3.Piastri 49; 4.Russell 45; 5.Antonelli 30; 6.Leclerc 20; 7.Albon 18; 8.Hamilton 15; 9.Ocon, Stroll 10; 11.Hulkenberg 6; 12.Bearman 5; 13.Hadjar 4; 14.Tsunoda 3; 15.Sainz 1.
Classifica campionato costruttori:
1.McLaren 111; 2.Mercedes 75; 3.Red Bull 61; 4.Ferrari 35; 5.Williams 19; 6.Haas 15; 7.Aston Martin 10; 8.Racing Bulls 7; 9.Sauber 6