2° RALLY RUTAS CANTRABAS - (RALLY PER AUTO STORICHE)
12-12-2009 - News Generiche
(LE FOTO SONO DISPONIBILI IN GALLERIA FOTOGRAFICA)
2° Rutas Cantrabas - un rally speciale imperniato sullo spettacolo offerto dalle vetture « legend » a complemento del rally vero e proprio. Il legend è stato voluto e sponsorizzato dal sig. Silverio Güemez.
Spettacolo piu unico che raro quello offerto da questa manifestazione spagnola, la città di Santander si è stretta attorno agli equipaggi presenti nella affollatissima piazza al Palazzo de Portes.
Alle 13,30 in punto la partenza della prima vettura che ha attirato ancora piu la folla di appassionati e curiosi sulla linea di partenza.
Con la lettera A sulla porta (come dire n°1 ) prendeva il via Sandro Munari, il drago per gli appassionati, a bordo della Lancia Stratos Pirelli, seguito subito dopo dal funambolico e simpaticissimo Alen con la Fiat Abarth 131 Alitalia, Miki Biasion e la sua Lancia 037 Martini plurititolato campione del mondo, non poteva certo mancare Beppe Volta il preparatore per eccellenza di tutte queste vetture che per anni ha portato tanti titoli iridati a case come Lancia e Fiat che hanno fatto la storia dei rally negli anni 60 e 70.
Praticamente il legend è stato affollato dall´esercito di equipaggi italiani, oltre ai sopranominati facevano parte della " comitiva" Gabriele Noberasco " odeon" con la Fiat 131 Abarth , Vito Piarulli con una magnifica Lancia 037 Martini organizzatore del rally Legend , capostipite ed inventore di questa formula rallystica, Michele Mora direttore della rivista GD con una Lancia Delta 4WD Esso, Roberto Lumini con la splendida e sempre ammirata Porsche 911, identica vettura anche per Olivari.
Non poteva mancare una rappresentanza " rosa " che con Micky Martinelli e Chantal Galli e la Opel Kadett GSI hanno portato il "bon ton" in questa gara.
Altri equipaggi tricolori sono venuti in terra Iberica atratti da questa gara, come Nino Catania con la sua Delta Martini, Emilio Compagno con la 037, Girardo con la 131 Abarth, Oliviero Dusi con una magnifica Opel Manta GT, non mancava anche la Lancia Fulvia, regina dei rally negli anni 60 70, questa vettura era portata in gara da Enzo Battiato.
Tre equipaggi spagnoli presenti, con Daniel Sordo su BMW M3, José Pujol su Delta S4 prettamente stradale, e Manuel Juncosa con una Fiat 124 gr. 2 anni 60.
PRIMA GIORNATA DI GARA :
Incredibile ma vero! Michele Mora si presenta al via con una vettura che non ne vuol sapere di smuoversi !!! i freni posteriori sono bloccati, riesce a malapena a fare 10 metri e fermarsi dopo il via in attesa che arrivani i soccorsi meccanici!
La prima sorpresa e primo ritiro quello della coppia Polinato su Lancia Stratos Pirelli, che per noie alla carburazione non riescono a raggiungere nemmeno la prima prova speciale.
Renzo Polinato ha infatti detto che non voleva rischiare di rompere il motore della macchina, visto la magrezza della miscela, sperando che in nottata i meccanici riescano ad sitemare l´alimentazione a carburatori di questo gioiello, cosi di onorare la loro presenza nella seconda tappa di domani.
Noie meccaniche anche per Noberasco che torna alla base e si ritira per noie ad un mozzo posteriore( rilevato poi che si trattava solo della rottura di tre collonnine)nella nottata sicuramente si potra sistemare questa anomalia, cosi da far ripartire "odeon " per la seconda tappa di domani.
L´ultima prova speciale si corre con una nebbia fittissima, non manca pero´ l´entusiamo degli spettatori che da tutti i concorrenti viene definto calcistico, o come ha detto la Micki Martinelli : alla portoghese, infatti abbiamo riscontrato anche noi reduci da una prova un´affolamento indescrivibile, ali di folla dall´inzio alla fine della speciale.
SECONDA TAPPA
Bellissima giornata soleggiata anche oggi, al via si presentano tutti gli equipaggi del legend, dopo le cure notturne dei meccanici che sono riusciti come sempre a rimettere in sesto le terribili nonnette da rally!
Subito dopo il via della seconda tappa avvenuto a Hoznayo ( hotel villa Pasiega ) che ospita la direzione gara e crono, giunge la prima notizia dell´ennesimo ritiro della coppia Polinato, stessi problemi patiti nella giornata di ieri, carburazione... costringono la Stratos e la coppia al ritiro prematuro.
Dopo la prova 12 si ritira anche Vito Piarulli ( Lancia 037 ) per problemi alla tiranteria dello sterzo.
Fa ritorno subito dopo anche "Odeon" al secolo Gabriele Noberasco che dopo aver patito nella giornata di ieri problemi ad una ruota posteriore, oggi alza bandiera bianca per un guaio piu grosso e problematico... motore !!
TERZA ED ULTIMA GIORNATA DI GARA
La conclusione di questa eccezionale parata di campioni del passato, non poteva mancare l´esibizione finale, gli organizzatori hanno avuto la bella idea di allestire una prova nel bel mezzo del parco naturale " Parque de la Naturaleza de Cárbaceno " un finale da mille e una notte con un affluenza di pubblico indescrivibile, che ha sfidato le ire di giove pluvio.
Questa esibizione non aveva nessun valore ai fini della classifica ma era solo ed esclusivamente a pro spettacolo e spettacolo e stato, tifo da stadio come ai mondiali di calcio se vogliamo fare un paragone, e con questa confortante veduta gli organizzatori hanno deciso di ripresentarsi anche per l´anno prossimo con un´edizione rivista e ricoretta, quindi appuntamento nel 2010.
2° Rutas Cantrabas - un rally speciale imperniato sullo spettacolo offerto dalle vetture « legend » a complemento del rally vero e proprio. Il legend è stato voluto e sponsorizzato dal sig. Silverio Güemez.
Spettacolo piu unico che raro quello offerto da questa manifestazione spagnola, la città di Santander si è stretta attorno agli equipaggi presenti nella affollatissima piazza al Palazzo de Portes.
Alle 13,30 in punto la partenza della prima vettura che ha attirato ancora piu la folla di appassionati e curiosi sulla linea di partenza.
Con la lettera A sulla porta (come dire n°1 ) prendeva il via Sandro Munari, il drago per gli appassionati, a bordo della Lancia Stratos Pirelli, seguito subito dopo dal funambolico e simpaticissimo Alen con la Fiat Abarth 131 Alitalia, Miki Biasion e la sua Lancia 037 Martini plurititolato campione del mondo, non poteva certo mancare Beppe Volta il preparatore per eccellenza di tutte queste vetture che per anni ha portato tanti titoli iridati a case come Lancia e Fiat che hanno fatto la storia dei rally negli anni 60 e 70.
Praticamente il legend è stato affollato dall´esercito di equipaggi italiani, oltre ai sopranominati facevano parte della " comitiva" Gabriele Noberasco " odeon" con la Fiat 131 Abarth , Vito Piarulli con una magnifica Lancia 037 Martini organizzatore del rally Legend , capostipite ed inventore di questa formula rallystica, Michele Mora direttore della rivista GD con una Lancia Delta 4WD Esso, Roberto Lumini con la splendida e sempre ammirata Porsche 911, identica vettura anche per Olivari.
Non poteva mancare una rappresentanza " rosa " che con Micky Martinelli e Chantal Galli e la Opel Kadett GSI hanno portato il "bon ton" in questa gara.
Altri equipaggi tricolori sono venuti in terra Iberica atratti da questa gara, come Nino Catania con la sua Delta Martini, Emilio Compagno con la 037, Girardo con la 131 Abarth, Oliviero Dusi con una magnifica Opel Manta GT, non mancava anche la Lancia Fulvia, regina dei rally negli anni 60 70, questa vettura era portata in gara da Enzo Battiato.
Tre equipaggi spagnoli presenti, con Daniel Sordo su BMW M3, José Pujol su Delta S4 prettamente stradale, e Manuel Juncosa con una Fiat 124 gr. 2 anni 60.
PRIMA GIORNATA DI GARA :
Incredibile ma vero! Michele Mora si presenta al via con una vettura che non ne vuol sapere di smuoversi !!! i freni posteriori sono bloccati, riesce a malapena a fare 10 metri e fermarsi dopo il via in attesa che arrivani i soccorsi meccanici!
La prima sorpresa e primo ritiro quello della coppia Polinato su Lancia Stratos Pirelli, che per noie alla carburazione non riescono a raggiungere nemmeno la prima prova speciale.
Renzo Polinato ha infatti detto che non voleva rischiare di rompere il motore della macchina, visto la magrezza della miscela, sperando che in nottata i meccanici riescano ad sitemare l´alimentazione a carburatori di questo gioiello, cosi di onorare la loro presenza nella seconda tappa di domani.
Noie meccaniche anche per Noberasco che torna alla base e si ritira per noie ad un mozzo posteriore( rilevato poi che si trattava solo della rottura di tre collonnine)nella nottata sicuramente si potra sistemare questa anomalia, cosi da far ripartire "odeon " per la seconda tappa di domani.
L´ultima prova speciale si corre con una nebbia fittissima, non manca pero´ l´entusiamo degli spettatori che da tutti i concorrenti viene definto calcistico, o come ha detto la Micki Martinelli : alla portoghese, infatti abbiamo riscontrato anche noi reduci da una prova un´affolamento indescrivibile, ali di folla dall´inzio alla fine della speciale.
SECONDA TAPPA
Bellissima giornata soleggiata anche oggi, al via si presentano tutti gli equipaggi del legend, dopo le cure notturne dei meccanici che sono riusciti come sempre a rimettere in sesto le terribili nonnette da rally!
Subito dopo il via della seconda tappa avvenuto a Hoznayo ( hotel villa Pasiega ) che ospita la direzione gara e crono, giunge la prima notizia dell´ennesimo ritiro della coppia Polinato, stessi problemi patiti nella giornata di ieri, carburazione... costringono la Stratos e la coppia al ritiro prematuro.
Dopo la prova 12 si ritira anche Vito Piarulli ( Lancia 037 ) per problemi alla tiranteria dello sterzo.
Fa ritorno subito dopo anche "Odeon" al secolo Gabriele Noberasco che dopo aver patito nella giornata di ieri problemi ad una ruota posteriore, oggi alza bandiera bianca per un guaio piu grosso e problematico... motore !!
TERZA ED ULTIMA GIORNATA DI GARA
La conclusione di questa eccezionale parata di campioni del passato, non poteva mancare l´esibizione finale, gli organizzatori hanno avuto la bella idea di allestire una prova nel bel mezzo del parco naturale " Parque de la Naturaleza de Cárbaceno " un finale da mille e una notte con un affluenza di pubblico indescrivibile, che ha sfidato le ire di giove pluvio.
Questa esibizione non aveva nessun valore ai fini della classifica ma era solo ed esclusivamente a pro spettacolo e spettacolo e stato, tifo da stadio come ai mondiali di calcio se vogliamo fare un paragone, e con questa confortante veduta gli organizzatori hanno deciso di ripresentarsi anche per l´anno prossimo con un´edizione rivista e ricoretta, quindi appuntamento nel 2010.
video
rutas cantrabas 2009
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