ESULTA LA MERCEDES CON BOTTAS NEL 1° GP 2020 - LA FERRARI 2a
05-07-2020 17:15 - News Generiche
BOTTAS
Bottas su Mercedes vince il Gran Premio d'Austria, prova inaugurale del Mondiale di Formula Uno disputata sul circuito di Spielberg. Il finlandese vince davanti a Lewis Hamilton che però, penalizzato di cinque secondi per un contatto con Albon, deve cedere la seconda posizione a Charles Leclerc su Ferrari.
A causa della penalizzazione il campione del mondo scivola addirittura in quarta posizione regalando il terzo gradino del podio a Lando Norris, il primo in carriera per il britannico della McLaren. Seguono Carlos Sainz, Sergio Perez, Pierre Gasly, Esteban Ocon, Antonio Giovinazzi e Sebastian Vettel, decimo dopo una gara complicata anche per via di un testacoda. Costretto al ritiro nella parte iniziale della gara Max Verstappen a causa di un problema alla sua Red Bull.
Gp d'Austria, Vettel si inginocchia, Leclerc no: "Quello che conta sono i fatti"
Leclerc: "Gara perfetta con un po' di fortuna"
Leclerc: "Gara perfetta con un po' di fortuna"
"Non me l'aspettavo, assolutamente. Questo secondo posto è una enorme sorpresa, ma positiva. Credo che abbiamo fatto tutto alla perfezione, abbiamo avuto un pochino di fortuna con la penalità di Hamilton e con qualche incidente qua e là ma l'obiettivo era questo: cogliere ogni opportunità". Così Charles Leclerc al termine del pazzo Gran Premio d'Austria. "Non avevamo il passo per il secondo posto, siamo troppo lontani ma tutto è possibile - ha aggiunto il monegasco della Ferrari nel post gara - Dobbiamo continuare a restare forti a livello mentale come team, torneremo dove vogliamo essere ma c'è ancora del lavoro da fare".
Infine sui sorpassi effettuati nel finale di gara su Norris e Perez: "Volevo essere aggressivo perchè faticavo dopo curva 1. Sapevo che le opportunità mi sarebbero capitate soltanto con un errore da parte degli altri. Norris ha rallentato con Perez e con Perez è stata dura. Ma mi sono divertito", ha chiosato Leclerc.
Bottas: "Il modo migliore per cominciare"
"E' stata decisamente una gara vissuta con tanta pressione. Una safety car andava bene, poi ho visto la seconda e la terza e mi son detto 'Ma dai, ancora?'. Hamilton era molto veloce ma sono riuscito a tenere la posizione, non c'era modo migliore per iniziare la stagione", ha detto Valtteri Bottas. "I problemi al cambio? Ci hanno detto di non sfruttare i cordoli perchè la macchina aveva alcuni problemi ai sensori - ha aggiunto il finlandese della Mercedes nel post gara -. Mi sono un po' preoccupato durante la gara ma sono contento che con entrambe le macchine siamo arrivati al traguardo".
In ginocchio contro il razzismo
Il primo Gran Premio della stagione è partito con un messaggio forte contro il razzismo. Prima del semaforo verde è stato osservato un minuto di silenzio per mostrare il sostegno del circus a tutti coloro che sono vittima di discriminazione. La gran parte di piloti e meccanici (tutti con la maglia con su scritto "End Racism" mentre Hamilton ha preferito "Black Lives Matter") si è messa in ginocchio durante il momento di silenzio, c'è stato chi come Verstappen, Leclerc, Kvyat, Sainz, Raikkonen e Giovinazzi, ha preferito restare in piedi. Una scelta che l'olandese della Red Bull e il monegasco della Ferrari avevano anticipato via social qualche ora prima. "Credo che quello che conta sono i fatti e i comportamenti nella nostra vita quotidiana piuttosto che gesti formali che possono essere interpretati come controversi in alcuni Paesi - ha spiegato Leclerc - Non mi inginocchierò ma questo non significa affatto che sia meno impegnato di altri nella lotta al razzismo".