GP DEL BRASILE - SEMPRE LA RED BULL, MA STAVOLTA È WEBBER A VINCERE
27-11-2011 21:30 - News Generiche
red bull webber brasile
Finale di stagione piu´ che amaro per la Ferrari con Alonso che scivola giù dal podio brasiliano e mondiale. Doppietta Red Bull con Webber e Vettel secondo. Terzo uno straordinario Button
É la fotografia di un mondiale da dimenticare, naturalmente per la sola Ferrari. In Brasile finisce una stagione difficile, diciamolo chiaramente,i presuposti c´erano tutti e si sono avverati purtroppo per la rossa. Giù dal podio di San Paolo e piu amaramente giù dal podio mondiale. Un vero e proprio disastro per gli uomini di Maranello, incapaci per una intera stagione di colmare il gap con le irraggiungibili Red Bull e con una McLaren, che contrariamente di come aveva iniziato è riuscita ad rimontare il gap. A questo punto con Alonso, un pilota al quale si può rinfacciare ben poco, fuori dai giochi e il record veramente negativo di Massa, un pilota Ferrari a non salire mai sul podio in una stagione, una riflessione è d´obbligo. Fa bene Domenicali a fine gara a dichiararsi dispiaciuto e ad ammettere il risultato non proprio esaltante della Rossa. I numeri parlano chiaro ma a volte le parole dei protagonisti riescono a dare il giusto peso alle cose. E questo 2011 Ferrari è un macigno forse ancor più duro da accettare della batosta di Abu Dhabi del 2010. Questo secondo anno di Alonso doveva avere ben altro esito e ben altro andamento. Tutto da rifare, come diceva Bartali, in casa Ferrari. A Maranello promettono di lavorare sodo sul progetto 2012 e non possiamo non crederci ma questa volta attenderemo solo i risultati su pista. I proclami vanno bene, ma dovremo valutare nella prossima stagione se era solo uno sfogo momentaneo oppure se le cose veramente cambieranno per dare a Cesare quello che è di Cesare.
É la fotografia di un mondiale da dimenticare, naturalmente per la sola Ferrari. In Brasile finisce una stagione difficile, diciamolo chiaramente,i presuposti c´erano tutti e si sono avverati purtroppo per la rossa. Giù dal podio di San Paolo e piu amaramente giù dal podio mondiale. Un vero e proprio disastro per gli uomini di Maranello, incapaci per una intera stagione di colmare il gap con le irraggiungibili Red Bull e con una McLaren, che contrariamente di come aveva iniziato è riuscita ad rimontare il gap. A questo punto con Alonso, un pilota al quale si può rinfacciare ben poco, fuori dai giochi e il record veramente negativo di Massa, un pilota Ferrari a non salire mai sul podio in una stagione, una riflessione è d´obbligo. Fa bene Domenicali a fine gara a dichiararsi dispiaciuto e ad ammettere il risultato non proprio esaltante della Rossa. I numeri parlano chiaro ma a volte le parole dei protagonisti riescono a dare il giusto peso alle cose. E questo 2011 Ferrari è un macigno forse ancor più duro da accettare della batosta di Abu Dhabi del 2010. Questo secondo anno di Alonso doveva avere ben altro esito e ben altro andamento. Tutto da rifare, come diceva Bartali, in casa Ferrari. A Maranello promettono di lavorare sodo sul progetto 2012 e non possiamo non crederci ma questa volta attenderemo solo i risultati su pista. I proclami vanno bene, ma dovremo valutare nella prossima stagione se era solo uno sfogo momentaneo oppure se le cose veramente cambieranno per dare a Cesare quello che è di Cesare.