GP DELGIAPPONE - TRIONFO MERCEDES, HAMILTON - ROSBERG TERZO VETTEL - AFFOGANO LE FERRARI - BRUTTO INCIDENTE A J BIANCHI
05-10-2014 16:33 - News Generiche
soccorsi a bianchi
Suzuka - Lewis Hamilton trionfa nel Gp del Giappone di F1 e consolida il primato nella classifica iridata della F1. Il pilota britannico, al volante della Mercedes, si è imposto davanti al compagno di squadra Nico Rosberg al termine di una gara condizionata dalla pioggia e chiusa con 6 giri d´anticipo, dopo un incidente che ha coinvolto prima la Sauber di Adrian Sutil e poi la Marussia di Jules Bianchi.
C´è grande apprensione per le condizioni del francese, portato in ambulanza in ospedale privo di sensi. Il podio è completato dalla Red Bull del tedesco Sebastian Vettel, giunto davanti al compagno di squadra Daniel Ricciardo e alla McLaren del britannico Jenson Button. Male la Ferrari: Fernando Alonso è stato costretto al ritiro subito dopo la partenza a causa di un problema elettrico alla sua monoposto, Kimi Raikkonen affonda con una vettura in crisi è giunge solo undicesimo.
Si inizia sotto la pioggia battente in regime di Safety Car e a causa del meteo avverso solo dopo due giri le bandiere rosse riportano le vetture nella pit lane. La gara viene interrotta per quasi venti minuti, poi la pioggia battente lascia un momento di tregua ai piloti che ripartono dalla corsia dei box e tornano in pista sempre accodati alla safety car. La grande delusione per la Ferrari arriva al terzo giro, quando la Rossa di Fernando Alonso si ferma ammutolita a bordo pista a causa di un guasto elettrico.
Nelle prime due posizioni le Mercedes dettano legge, il ritmo imposto dalle vetture tedesche con un Hamilton superlativo e sorprendente che all´undicesimo giro, dopo l´uscita della Safety Car, si lancia subito all´attacco del compagno di squadra.
Lotta come se la gara dovesse finire il giro successivo e alla trentesima tornata riesce a prendere la testa della corsa infilando Rosberg all´esterno sulla curva 1.
Alle loro spalle le Williams perdono terreno e subiscono il ritorno delle Red Bull, con Vettel e Ricciardo che infilano Bottas e Massa in difficoltà sul bagnato estremo.
Dopo i quaranta minuti di tregua della pioggia, ricomincia a diluviare causa questa che causa l´uscita di pista di Adrian Sutil che va a schiantarsi contro il muro di gomme, subito dopo é il francese della Marussia Jules Bianchi che esce nello stesso punto andandosi a schiantare contro la ruspa che stava portando via la Sauber di Sutil. Gara interrotta a causa della gravità dell´incidente di Bianchi, vittoria a a Hamilton davanti a Rosberg e Vettel.
L´ordine d´arrivo 1. Lewis Hamilton (Mercedes) in 1h51´43"021 alla media di 137,064 km/h; 2. Nico Rosberg (Mercedes) + 9"180; 3. Sebastian Vettel (Red Bull) + 29"122; 4. Daniel Ricciardo (Red Bull) + 38"818; 5. Jenson Button (McLaren) + 1´07"550; 6. Valtteri Bottas (Williams) + 1´53"773; 7. Felipe Massa (Williams) + 1´55"126; 8. Nico Hulkenberg (Force India) + 1´55"948; 9. Jean-Eric Vergne (Toro Rosso) + 2´07"638; 10. Sergio Perez (Force India) + 1 giro; 11. Daniil Kvyat (Toro Rosso) + 1 giro; 12. Kimi Raikkonen (Ferrari) + 1 giro; 13. Esteban Gutierrez (Sauber) + 1 giro; 14. Kevin Magnussen (McLaren) + 1 giro; 15. Romain Grosjean (Lotus) + 1 giro; 16. Pastor Maldonado (Lotus) + 1 giro; 17. Marcus Ericsson (Caterham) + 1 giro; 18. Max Chilton (Marussia) + 1 giro; 19. Kamui Kobayashi (Caterham) + 1 giro.
C´è grande apprensione per le condizioni del francese, portato in ambulanza in ospedale privo di sensi. Il podio è completato dalla Red Bull del tedesco Sebastian Vettel, giunto davanti al compagno di squadra Daniel Ricciardo e alla McLaren del britannico Jenson Button. Male la Ferrari: Fernando Alonso è stato costretto al ritiro subito dopo la partenza a causa di un problema elettrico alla sua monoposto, Kimi Raikkonen affonda con una vettura in crisi è giunge solo undicesimo.
Si inizia sotto la pioggia battente in regime di Safety Car e a causa del meteo avverso solo dopo due giri le bandiere rosse riportano le vetture nella pit lane. La gara viene interrotta per quasi venti minuti, poi la pioggia battente lascia un momento di tregua ai piloti che ripartono dalla corsia dei box e tornano in pista sempre accodati alla safety car. La grande delusione per la Ferrari arriva al terzo giro, quando la Rossa di Fernando Alonso si ferma ammutolita a bordo pista a causa di un guasto elettrico.
Nelle prime due posizioni le Mercedes dettano legge, il ritmo imposto dalle vetture tedesche con un Hamilton superlativo e sorprendente che all´undicesimo giro, dopo l´uscita della Safety Car, si lancia subito all´attacco del compagno di squadra.
Lotta come se la gara dovesse finire il giro successivo e alla trentesima tornata riesce a prendere la testa della corsa infilando Rosberg all´esterno sulla curva 1.
Alle loro spalle le Williams perdono terreno e subiscono il ritorno delle Red Bull, con Vettel e Ricciardo che infilano Bottas e Massa in difficoltà sul bagnato estremo.
Dopo i quaranta minuti di tregua della pioggia, ricomincia a diluviare causa questa che causa l´uscita di pista di Adrian Sutil che va a schiantarsi contro il muro di gomme, subito dopo é il francese della Marussia Jules Bianchi che esce nello stesso punto andandosi a schiantare contro la ruspa che stava portando via la Sauber di Sutil. Gara interrotta a causa della gravità dell´incidente di Bianchi, vittoria a a Hamilton davanti a Rosberg e Vettel.
L´ordine d´arrivo 1. Lewis Hamilton (Mercedes) in 1h51´43"021 alla media di 137,064 km/h; 2. Nico Rosberg (Mercedes) + 9"180; 3. Sebastian Vettel (Red Bull) + 29"122; 4. Daniel Ricciardo (Red Bull) + 38"818; 5. Jenson Button (McLaren) + 1´07"550; 6. Valtteri Bottas (Williams) + 1´53"773; 7. Felipe Massa (Williams) + 1´55"126; 8. Nico Hulkenberg (Force India) + 1´55"948; 9. Jean-Eric Vergne (Toro Rosso) + 2´07"638; 10. Sergio Perez (Force India) + 1 giro; 11. Daniil Kvyat (Toro Rosso) + 1 giro; 12. Kimi Raikkonen (Ferrari) + 1 giro; 13. Esteban Gutierrez (Sauber) + 1 giro; 14. Kevin Magnussen (McLaren) + 1 giro; 15. Romain Grosjean (Lotus) + 1 giro; 16. Pastor Maldonado (Lotus) + 1 giro; 17. Marcus Ericsson (Caterham) + 1 giro; 18. Max Chilton (Marussia) + 1 giro; 19. Kamui Kobayashi (Caterham) + 1 giro.