RALLY RONDE DEL TICINO 2009
19-06-2009 - News Generiche
lL Rally Internazionale del Ticino in una...Ronde
Il popolo degli appassionati di motori è pronto a prendere d´assalto il Monte
Ceneri. Torna il Rally Ronde Internazionale del Ticino, la più importante
manifestazione motoristica cantonale, in agenda venerdì 26 e sabato 27 giugno e che nel 2009 raggiunge la dodicesima edizione.
L´anno scorso al Monte Ceneri e sulla prova speciale Valtrodo - malgrado le
piogge torrenziali che si sono abbattute sulla due giorni di gara - si sono dati
appuntamento quasi cinquemila spettatori. Un´ulteriore dimostrazione, se ancora ce ne fosse stato bisogno, che in Ticino c´è ...fame di motori.
Valido come quarto appuntamento del Campionato svizzero, il rally ticinese si
svolgerà interamente all´interno di sedimi militari e quindi lontano da strade aperte al traffico.
Il più importante appuntamento motoristico del Cantone torna, in versione riveduta e ...politicamente corretta, nell´ultimo fine settimana di giugno. Sempre trainato da coriaceo Max Beltrami, il comitato organizzatore anche quest´anno ha assecondato su tutta la linea le richieste del Dipartimento, soprattutto nell´ambito della sicurezza.
Dalle speciali in notturna alla gara in...grigioverde
Anche il Rally Internazionale del Ticino ha subito le conseguenze della recessione e della crisi finanziaria . Non siamo più di fronte a quella gara ricca di fascino, con le prove speciali di notte e la gente pronta a far festa davanti ad un fuoco con il sacco a pelo, parliamo di una decina di anni fa! .
Ora la formula è quella della Ronde, rally in miniatura, con chilometraggio
limitato, ma non per questo meno spettacolare. Anzi, il merito della Ronde sta nel fatto che il fulcro delle prove è il Monte Ceneri, facilmente accessibile al pubblico.
Sette sono i tratti cronometrati nel menù di quest´anno: prove corte ma insidiose, dove anche il minimo errore potrebbe costare caro ai pretendenti alla vittoria nella classifica finale.
Chi succederà a Hotz-Ravasi nell´albo d´oro? Oppure sarà sempre lui a riconfermarsi ?
Parecchi sono i candidati alla vittoria finale, primo tra tutti
Gregoire Hotz (Lugano Racing), vincitore nella Svizzera italiana dodici mesi fa su Renault Clio S1600. Hotz - campione svizzero in carica, navigato dal ticinese Pietro Ravasi - quest´anno tenta il bis su Peugeot 207 S2000.
Olivier Burri (Scuderia Zero4+) è un altro dei favoritissimi: il giurassiano, che
con il rally ticinese non ha mai avuto grande fortuna, cercherà di portare alla
vittoria la sua Fiat Punto Super 2000.
Per Florian Gonon e Sandra Arlettaz (Subaru Impresa STI) si tratterà di correre con un occhio alla classifica finale ed un altro a quella del campionato svizzero 2009.
Con 97 punti in tre gare, il pilota di Saxon non si sente tuttavia al sicuro: il suo più agguerrito inseguitore è quell´Ivan Ballinari su cui puntano in tanti. Il «Balli» - come sempre navigato da Paolo Pianca non ha lasciato nulla al caso, dopo lo sfortunato abbandono del 2008: l´alfiere della Scuderia Zero4+ sarà al via su Skoda Fabia S2000.
Tra i vari «litiganti» potrebbe essere spuntare l´ outsider Ivan Cominelli, anche lui al volante di una Skoka Fabia S2000. Una sorta di regalo per i suoi 40 anni: chissà mai che al pilota di origini bergamasche della Lugano Racing non riesca il colpaccio di sbancare il jackpot del 12° Rally Ronde Internazionale del
Ticino...
C´è grande attesa anche per ammirare all´opera le due «fuoriquota» iscritte: Paolo Sulmoni-Enzo Bernasconi (Scuderia Zero4+) saranno al via a bordo di una splendida Subaru Impreza WRC mentre l´italiano Nicola Botta (navigato da Daniele Turla) porterà in gara una Peugeot 206 WRC.
Il popolo degli appassionati di motori è pronto a prendere d´assalto il Monte
Ceneri. Torna il Rally Ronde Internazionale del Ticino, la più importante
manifestazione motoristica cantonale, in agenda venerdì 26 e sabato 27 giugno e che nel 2009 raggiunge la dodicesima edizione.
L´anno scorso al Monte Ceneri e sulla prova speciale Valtrodo - malgrado le
piogge torrenziali che si sono abbattute sulla due giorni di gara - si sono dati
appuntamento quasi cinquemila spettatori. Un´ulteriore dimostrazione, se ancora ce ne fosse stato bisogno, che in Ticino c´è ...fame di motori.
Valido come quarto appuntamento del Campionato svizzero, il rally ticinese si
svolgerà interamente all´interno di sedimi militari e quindi lontano da strade aperte al traffico.
Il più importante appuntamento motoristico del Cantone torna, in versione riveduta e ...politicamente corretta, nell´ultimo fine settimana di giugno. Sempre trainato da coriaceo Max Beltrami, il comitato organizzatore anche quest´anno ha assecondato su tutta la linea le richieste del Dipartimento, soprattutto nell´ambito della sicurezza.
Dalle speciali in notturna alla gara in...grigioverde
Anche il Rally Internazionale del Ticino ha subito le conseguenze della recessione e della crisi finanziaria . Non siamo più di fronte a quella gara ricca di fascino, con le prove speciali di notte e la gente pronta a far festa davanti ad un fuoco con il sacco a pelo, parliamo di una decina di anni fa! .
Ora la formula è quella della Ronde, rally in miniatura, con chilometraggio
limitato, ma non per questo meno spettacolare. Anzi, il merito della Ronde sta nel fatto che il fulcro delle prove è il Monte Ceneri, facilmente accessibile al pubblico.
Sette sono i tratti cronometrati nel menù di quest´anno: prove corte ma insidiose, dove anche il minimo errore potrebbe costare caro ai pretendenti alla vittoria nella classifica finale.
Chi succederà a Hotz-Ravasi nell´albo d´oro? Oppure sarà sempre lui a riconfermarsi ?
Parecchi sono i candidati alla vittoria finale, primo tra tutti
Gregoire Hotz (Lugano Racing), vincitore nella Svizzera italiana dodici mesi fa su Renault Clio S1600. Hotz - campione svizzero in carica, navigato dal ticinese Pietro Ravasi - quest´anno tenta il bis su Peugeot 207 S2000.
Olivier Burri (Scuderia Zero4+) è un altro dei favoritissimi: il giurassiano, che
con il rally ticinese non ha mai avuto grande fortuna, cercherà di portare alla
vittoria la sua Fiat Punto Super 2000.
Per Florian Gonon e Sandra Arlettaz (Subaru Impresa STI) si tratterà di correre con un occhio alla classifica finale ed un altro a quella del campionato svizzero 2009.
Con 97 punti in tre gare, il pilota di Saxon non si sente tuttavia al sicuro: il suo più agguerrito inseguitore è quell´Ivan Ballinari su cui puntano in tanti. Il «Balli» - come sempre navigato da Paolo Pianca non ha lasciato nulla al caso, dopo lo sfortunato abbandono del 2008: l´alfiere della Scuderia Zero4+ sarà al via su Skoda Fabia S2000.
Tra i vari «litiganti» potrebbe essere spuntare l´ outsider Ivan Cominelli, anche lui al volante di una Skoka Fabia S2000. Una sorta di regalo per i suoi 40 anni: chissà mai che al pilota di origini bergamasche della Lugano Racing non riesca il colpaccio di sbancare il jackpot del 12° Rally Ronde Internazionale del
Ticino...
C´è grande attesa anche per ammirare all´opera le due «fuoriquota» iscritte: Paolo Sulmoni-Enzo Bernasconi (Scuderia Zero4+) saranno al via a bordo di una splendida Subaru Impreza WRC mentre l´italiano Nicola Botta (navigato da Daniele Turla) porterà in gara una Peugeot 206 WRC.