MAX VERSTAPPEN VINCE A MIAMI - LA ROSSA IPOTECA IL RESTO DEL PODIO
09-05-2022 - News Generiche
verstappen - gp miami - f1
Max Verstappen trionfa a Miami, Leclerc e Sainz sul podio
Il campione del mondo vince la gara negli States e accorcia le distanze sul monegasco, leader del Mondiale. In terza posizione il pilota spagnolo
Vediamo un po come è andata in quest week end americano con la nostra interpretazione sui piloti :
Max Verstappen 10 e lode Pare quasi si diverta a far sfogare la Ferrari in qualifica per poi azzannarla senza pietà in gara, lasciando Leclerc sul posto per poi martellare a suon di giri veloci. Stordisce a cazzotti l'avversario. Implacabile max davvero !
Carletto 1 Leclerc Si conferma un fuoriclasse sul giro secco, sigillando a Miami la dodicesima pole in carriera, ma in gara dopo un avvio promettente deve cedere il passo al più competitivo Verstappen. Ci prova alla fine grazie alla safety, ma non ha la velocità per realizzare il sogno americano.
Carletto 2 Sainz 6,5 La bella difesa su Perez gli vale il terzo podio stagionale, ma non fa l'unica cosa che serviva: tenersi dietro Verstappen in partenza. L'olandese lo frega troppo facilmente all'esterno.
Sergio Perez Con la gomma più morbida e fresca non riesce a sorpassare Sainz nonostante la Red Bull sia più veloce sul dritto. Meritatamente giù dal podio.
George Russell si comporta meglio di Lewis Cinque gare: 4°, 5°, 3°, 4° e 5° al traguardo. Aiutato anche dalla safety, ma il passo gara con la gomma dura è ottimo e a fine gara lo ritroviamo sempre in alto. Vorrà pur dire qualcosa. Bravo bravo.
Lewis Hamilton Inseguiva Gasly da Imola e stavolta riesce a passarlo, ma un Russell così costante rischia di mandarlo al manicomio, non a caso si lamenta via radio con la squadra per la strategia adottata da Toto Wolf !!
Valtteri Bottas è autore di una qualifica mostruosa, fa gara da vertice tenendo a bada il capitano di sempre Hamilton, ma commette un errore nei giri finali a causa del quale viene saltato dalle due Mercedes. Il settimo posto è un altro bel risultato per l'alfisfa finnico, ma che peccato, manca per poco un numero da magia.
Esteban Ocon una gara tutta in salita da diciannovesimo a ottavo, beneficia sicuramente dell'ingresso della safety ma parte con le dure, cammina che è una bellezza e risale la classifica con autorità. Una gara maiuscola la sua davvero.
Fernando Alonso Quest'anno non sembra lui, tra sfortuna ed errori di misura, regolarmente bastonato da Ocon. forse gli pesano gli anta?
Alex Albon Il tailandese si sta specializzando in imprese al volante di una Williams mediocre. Un'altra rimonta stile Melbourne, stavolta chiusa al nono posto. Punti pesanti per Grove.
Lance Stroll Senza la minima sbavatura, approfittando sicuramente dei tanti errori altrui, riesce ad agguantare un punticino prezioso con la derelitta e a tratti imbarazzante Aston Martin.
Sebastian Vettel è l'ombra del Vettel campione a parte il bellissimo il sorpasso su Latifi, ma Stroll mette insieme una gara pulita, lui invece è sempre in mezzo al bordello, un festival della confusione chiuso con una bella botta al posteriore dall’allievo Mick Schumacher.
Carletto 1 Leclerc Si conferma un fuoriclasse sul giro secco, sigillando a Miami la dodicesima pole in carriera, ma in gara dopo un avvio promettente deve cedere il passo al più competitivo Verstappen. Ci prova alla fine grazie alla safety, ma non ha la velocità per realizzare il sogno americano.
Carletto 2 Sainz 6,5 La bella difesa su Perez gli vale il terzo podio stagionale, ma non fa l'unica cosa che serviva: tenersi dietro Verstappen in partenza. L'olandese lo frega troppo facilmente all'esterno.
Sergio Perez Con la gomma più morbida e fresca non riesce a sorpassare Sainz nonostante la Red Bull sia più veloce sul dritto. Meritatamente giù dal podio.
George Russell si comporta meglio di Lewis Cinque gare: 4°, 5°, 3°, 4° e 5° al traguardo. Aiutato anche dalla safety, ma il passo gara con la gomma dura è ottimo e a fine gara lo ritroviamo sempre in alto. Vorrà pur dire qualcosa. Bravo bravo.
Lewis Hamilton Inseguiva Gasly da Imola e stavolta riesce a passarlo, ma un Russell così costante rischia di mandarlo al manicomio, non a caso si lamenta via radio con la squadra per la strategia adottata da Toto Wolf !!
Valtteri Bottas è autore di una qualifica mostruosa, fa gara da vertice tenendo a bada il capitano di sempre Hamilton, ma commette un errore nei giri finali a causa del quale viene saltato dalle due Mercedes. Il settimo posto è un altro bel risultato per l'alfisfa finnico, ma che peccato, manca per poco un numero da magia.
Esteban Ocon una gara tutta in salita da diciannovesimo a ottavo, beneficia sicuramente dell'ingresso della safety ma parte con le dure, cammina che è una bellezza e risale la classifica con autorità. Una gara maiuscola la sua davvero.
Fernando Alonso Quest'anno non sembra lui, tra sfortuna ed errori di misura, regolarmente bastonato da Ocon. forse gli pesano gli anta?
Alex Albon Il tailandese si sta specializzando in imprese al volante di una Williams mediocre. Un'altra rimonta stile Melbourne, stavolta chiusa al nono posto. Punti pesanti per Grove.
Lance Stroll Senza la minima sbavatura, approfittando sicuramente dei tanti errori altrui, riesce ad agguantare un punticino prezioso con la derelitta e a tratti imbarazzante Aston Martin.
Sebastian Vettel è l'ombra del Vettel campione a parte il bellissimo il sorpasso su Latifi, ma Stroll mette insieme una gara pulita, lui invece è sempre in mezzo al bordello, un festival della confusione chiuso con una bella botta al posteriore dall’allievo Mick Schumacher.
Mick Schumacher piano piano impara ma senza la terpra che evidentemente gli manca, se una volta tanto che corre degnamente, e va più forte di Magnussen, rovina tutto speronando Vettel e scivolando indietro.
Lando Norris va muro per fortuna che indossava e inaugurava un casco speciale ! ma non gli ha portato fortuna !
Diciamo che Pierre Gasly è stato velocissimo in prova, ma è stato sfigato.per davvero !
Daniel Ricciardo non riesce piu a emergere e a ritornare quel pilota bravissimo, sette vittorie in carriera,
Diciamo che Pierre Gasly è stato velocissimo in prova, ma è stato sfigato.per davvero !
Daniel Ricciardo non riesce piu a emergere e a ritornare quel pilota bravissimo, sette vittorie in carriera,
Nicholas Latifi non ha rischiato è sempre stato in coda a godersi li spettacolo
Bella la pista del GP Miami una gara non al di sopra delle righe.! Queste americanate hanno stancato, la F1 ha un Dna europeo. e vedendo i ricordi delle gare di una volta non si puo dire che sia molto divertente ricordando i piloti come Gil Villeneuve Prost etc etc